Iniziamo a soffrire il freddo !

È stata la notte più fredda in assoluto. I temerari si sono congelati ed anche nelle due camere la situazione non era tanto migliore. Riprendiamo coscienza con una doccia calda e dopo colazione ci portiamo al lago di Castor. Gabriele ci guida in alcune riprese con il drone, il panorama è fantastico: gli spazi sono immensi ed andar in moto qui è superlativo.

A pranzo siamo in città, un locale tipico che con pochi euro ti serve una bistecca gigante. Anche in città i fabbricati sono in legno ma è impossibile non notare che è quasi tutto trascurato e fatiscente. Negozi dalle porte consumate e sverniciate, ringhiere ed inferriate arrugginite, non saprei se addebitarlo all’incuria umana oppure al clima avverso. A volte alcune case sono talmente malmesse che sembrano disabitate, poi invece noti panni stesi ed auto parcheggiate in giardino.

Pomeriggio di meritato relax.